Gruppo di lettura di "Paese d'ombre" su www.gentedisardegna.it


lunedì 28 luglio 2008

L’Ultima Jana di Pia Deidda

Nella splendida cornice della Casa Podda a Sadali, sabato 26 luglio, si è tenuta la presentazione del libro L’Ultima Jana di Pia Deidda, alla presenza dell’autrice stessa, di Ubaldo Meloni - Sindaco di Sadali, di Pierpaolo Argiolas - dottore di Ricerca in Letterature Comparate e Barbara Laconi dell’Ecomuseo delle Acque della Barbagia di Seulo.

Il libro nasce dalla leggenda che avvolge le grotte di Is Janas a Sadali. Nella grotta vivevano tre Janas che si occupavano quotidianamente di cucina e soprattutto della realizzazione di succulenti dolcetti. La leggenda racconta che, un giorno, le Janas decisero di preparare una gran quantità di zippulas, non rendendosi conto che il tempo passava e si giungeva alla Quaresima. Il profumo emanato dalla frittura attirò l’attenzione di un frate che da Sadali si trovava a passare da quelle parti. Le Janas, dopo esser state rimproverate per il mancato rispetto liturgico, anziché richiedere il perdono, uccisero il povero frate. Ovviamente non la passarono liscia, la giustizia divina cadde su di loro trasformandole in pietre. Alle tre Janas Pardula, Piricchitta e Pabassina, l’autrice, nel suo romanzo, ne aggiunge una quarta : Cicytella. L’ambientazione, collocata nel Medio Evo, è quella reale dei boschi di Sadali che coprono la grotta: lo si può considerare un paesaggio fatato, con il suo bosco fitto e i sentieri che lo attraversano. Se finora le Janas delle grotte non avevano ne anima e ne corpo, l’autrice ha dato loro quasi una parvenza umana, sia fisica che caratteriale, mettendo in evidenza l’amore per il prossimo (di cui solitamente si disinteressavano), le sensazioni che rilasciano gli elementi naturali al loro contatto, la golosità, la capacità di provare dei sentimenti e di amare (le Janas non sono mai state in grado di farlo).

Pia Deidda è nata nel 1958 a Lanusei in Sardegna ed è di origini fabrianesi da parte di madre. Laureata in Architettura vive da trent'anni a Torino dove insegna Storia dell'Arte in una scuola superiore. Presso Fabriano Edizioni ha pubblicato il romanzo Rubia (2007).

6 commenti:

Anonimo ha detto...

C'ero anche io!! Vivissimi complimenti all'autrice: ho divorato il libro, mi ha entusiasmato! Aspetto il prossimo.

Anonimo ha detto...

Gigia ti ringrazio immensamente.
Un saluto Pia Deidda

Anonimo ha detto...

Buonasera, vorrei sapere dove posso trovare il libro.

Anonimo ha detto...

Ciao Francesca, se non hai ancora visitato le grotte Is Janas di Sadali può essere una occasione: troverai il libro in vendita lì o all'Ecomuseo nel centro storico. Altrimenti il libro può essere acquistato ordinandolo in una qualsiasi libreria. Il codice è
ISBN 978-88-95855-02-8.
Un saluto Pia Deidda

Anonimo ha detto...

Tantissime grazie! Non mi aspettavo di ricevere risposta direttamente dall'autrice. Vorrà dire che ordinerò il libro nella mia libreria di fiducia, mi viene un pò difficile arrivare fino a Sadali..

Anonimo ha detto...

E´ una bellissima favola che riporta in luoghi e tempi che possono apparire lontani a chi non conosce la Sardegna ma che in realtà, chi ha la fortuna di portare questa terra nel sangue, li sente così vicini da riviverne le atmosfere.
Attraverso questa lettura, usi e tradizioni sono infatti descritti con tanta maestria che a tratti pare di sentirne i profumi.
Questo racconto però è anche qualcosa di più, è una favola piena di sentimento che sprigiona calore umano e tanta tenerezza. Leggere questo libro fa star bene perché narra la forza di un sentimento delicato che fa sentire tutti un pò magici, un po´ bambini e un po´uomini. Cicytella, avvicinandosi ad un mondo toccato dalla sofferenza, porta a tutti un po´ di serenità tanto che non possiamo non condividerne le emozioni. Ti ringraziamo Pia, per averci ricordato
attraverso questa bella favola che non dobbiamo perdere mai del tutto la capacità di fare in modo che qualche volta la fantasia incontri la realtà e che per qualche tratto della vita viaggino insieme in armonia.